
L’evoluzione nel tempo dei concetti costruttivi delle sale operatorie, ha portato a concentrare la compartimentazione degli ambienti su di un’unica area, nella quale servizi e funzioni come la sterilizzazione, la preparazione malato, la vestizione e la sterilizzazione del personale, il risveglio post-operatorio ed i vari percorsi quali i corridoi pulito-sporco, siano concepiti ed integrati in un sistema settico-asettico che porti al raggiungimento del più alto grado di prevenzione di infezioni.
Una crescente esigenza di flessibilità costruttiva, ha portato all’innovazione dei blocchi operatori prefabbricati nei quali l’inserimento di nuove tecnologie, impianti, apparecchiature elettromedicali si integrano perfettamente con la struttura ed agevolano il controllo della proliferazione batterica in sala operatoria, diventando in questo modo un contenitore tecnologico facilmente ispezionabile ed estremamente flessibile e adattabile alle strutture esistenti permettendo di intervenire più semplicemente nelle manutenzioni e nella pulizia di tutte le sue parti raggiungendo ottimi livelli in merito di:
- batteriostaticità ed igiene;
- aseps;
- resistenza chimica e fotochimica;
- resistenza meccanica;
- continuità’ e raccontabilità’;
- infiammabilità’;
- incomparabilità’ degli impianti;
- praticità’ di impiego;
- conduttività’ / antistaticità